Digestione lenta, aiutala con questi cibi

Aggiornato 2 Marzo 2024
Sommario
Questi alimenti aiutano la digestione lenta, migliorano l’assorbimento del cibo ed eliminano i fastidi all’apparato digerente
Una digestione lenta può dipendere da diversi fattori. Il nostro organismo, quando si trova nella fase in cui avviene l’assimilazione dei nutrienti contenuti negli alimenti, deve essere in grado di produrre gli enzimi necessari.
Quando gli enzimi non sono sufficienti potrebbero insorgere alcuni disturbi propri della fase digestiva. Intolleranze alimentari, intestino irritabile e digestione lenta, possono essere migliorati assumendo nella dieta determinati cibi.
Digestione lenta migliora con questi frutti
- Avocado. Povero di zuccheri e ricco di grassi, contiene enzimi buoni per la digestione, i lipasi hanno il compito di digerire i lipidi e di ridurli in piccole molecole. Questa riduzione, permette all’apparato digerente di assorbire meglio i nutrienti del frutto.
- Papaya. La papaina è un enzima che aiuta la digestione ma non è l’unico buono presente nella papaya. Il segreto per sfruttare al massimo la ricca quantità di enzimi buoni presenti in questo frutto, è di mangiarlo quando è bello maturo e mai cotto. Il calore infatti, non farà altro che ridurre drasticamente gli enzimi buoni contenuti nella papaya.
- Mango. Gli enzimi presenti nel mango, svolgono un’importante azione nella scomposizione dei carboidrati in zuccheri. Questa funzione, oltre a migliorare l’assorbimento dei nutrienti, mette a disposizione fin da subito un buon contributo in energia.
- Kiwi. L’enzima denominato azetidina è stato recentemente oggetto di studi scientifici e sembrerebbe, secondo questi resoconti, in grado apportare miglioramento alla digestione. Un giusto quantitativo di kiwi nella propria dieta, riduce la stitichezza oltre a contrastare efficacemente il gonfiore addominale.
- Ananas. Altro frutto ricco di enzimi utili a favorire una buona digestione. Nell’ananas, troviamo la bromelina, un enzima capace di scomporre le proteine e favorire un migliore assorbimento degli amminoacidi.
- Banana. Gli enzimi amilasi e glucosidasi, presenti nella banana, sono enzimi importanti perché giocano un ruolo fondamentale nello scioglimento dei carboidrati complessi. L’amido ad esempio, viene sciolto in parti più piccole e, insieme agli zuccheri, diventando facilmente assimilabile dall’apparato digerente.
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Radice utile alla digestione
Lo zenzero è ricco di enzimi molto utili al nostro organismo in fase di digestione delle proteine. Una radice dalle spiccate qualità antifermentative soprattutto quando si introducono proteine di origine animale. Un alimento ricco di fibre che migliora il transito intestinale, leggi tutto sulle proprietà della rapa rossa.
Alimenti per la digestione lenta
- Kefir. Bevanda che fa del latte il suo componente base con l’aggiunta di un mix di lieviti e batteri amici del latte stesso. Il risultato è una bevanda ricca di nutrienti benefici e salutari e di enzimi digestivi buoni come lipasi e proteasi. Il kefir affonda le proprie origini nei monti del Caucaso ed è oggi ritenuta una bevanda apportatrice di molteplici sostanze utili al benessere generale dell’organismo.
- Miele. Utile in fase digestiva, il miele si fa apprezzare per l’alto contenuto di sostanze buone come la proteasi utile nella scomposizione di proteine e amminoacidi. L’amilasi invece, svolge la funzione di dissolvere l’amido negli zuccheri. La scomposizione di saccarosio in fruttosio e glucosio è prodotta dall’intervento dell’invertasi.
- Miso. Di origine giapponese, il miso deriva dal riso fermentato a cui è stata aggiunta soia, lievito e sale. Quando aggiungiamo il miso alla nostra dieta, aggiungiamo nel nostro apparato digerente un buon numero di batteri amici. Questi batteri buoni svolgono una funzione che aiuta il processo digestivo e l’assorbimento dei nutrienti.
Conclusioni
Consumando determinati alimenti aiutiamo la digestione lenta ed in generale, miglioriamo il funzionamento dell’apparato digerente. In questo articolo spieghiamo come stress e cattivi pensieri possono influire sulla digestione e cosa fare per evitare che ciò accada. Alcuni cibi, come abbiamo visto, permettono una corretta assimilazione dei nutrienti, altri forniscono un buon contributo immediato di energia. La scelta sta come sempre a noi, perché in fondo è vero che siamo o diventiamo quel che mangiamo.
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