Semi di melograno proprietà e benefici

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Aggiornato 2 Marzo 2024

Semi di melograno proprietà e benefici antiossidanti, ottimi per dissenteria e parassiti intestinali. Come mangiare i semi di melograno

Semi melograno proprietà e benefici che ne fanno un concentrato di sostanze utili a rallentare il processo di invecchiamento cellulare.

Molte delle sostanze benefiche sono contenute nella buccia del melograno.

Mangiare semi di melograno porta giovamento per la dissenteria e aiuta in presenza di parassiti intestinali.

Il melograno fa bene ed è bello da vedere sia in giardino che sulla tavola. I semi del melograno sono ricchi di Vitamine e di Sali Minerali.

Presto scoprirai perché mangiare questi piccoli semi, circondati da rossa polpa dolciastra, possono fare tanto per te. 

Mangiare semi di melograno le proprietà

I semi di melograno fanno male? La maggior parte degli studi ci dicono il contrario.

Nei semi di melograno abbiamo molte buone proprietà e tanti benefici per l’organismo.

Quando mangiamo il melograno, il più delle volte siamo portati a sputare i semi. E’ bene sapere che i semi di melograno si mangiano tranquillamente.

Le sostanze presenti nei semi di melograno, aiutano a prevenire alcune patologie, parliamo di vitamine, fibre alimentari e Sali minerali.

I piccoli semi di melograno, sono ricchi di sostanze antiossidanti che combattono il proliferare dei radicali liberi.

Inoltre, nei semi, troviamo particolari sostanze che, secondo recenti studi, concorrerebbero alla prevenzione di alcuni tipi di tumori.

I semi del melograno sono astringenti e diuretici, in essi sono presenti:

  • Potassio
  • Fosforo
  • Vitamina C
  • Vitamina A

Un succo di melagrana contiene anche Vitamine del gruppo B e un buon quantitativo di polifenoli antiossidanti.

Melograno rimedio naturale efficace

Il Melograno si raccoglie nel periodo autunnale, tra ottobre e novembre.

Stiamo parlando di un rimedio naturale buono ed efficace per aumentare il nostro benessere.

Della melagrana, possiamo dire che non si butta via niente o quasi, anche la buccia trova numerosi buoni impieghi.

Il melograno è molto diffuso in medio oriente e nei paesi del mediterraneo.

Coltivare melograno è semplice e la pianta essendo robusta, non richiede cure particolari.

Un clima umido e soleggiato è la condizione ideale per il suo sviluppo.

Buccia di melograno proprietà e usi

Quando acquistiamo il melograno, sappiamo già che non sprecheremo nulla, dalla scorza alla polpa per finire con i semi.

La buccia di melograno, contiene anch’essa proprietà molto utili per la nostra salute ma non è consentito mangiarla cruda.

Una volta essiccata, si usa per preparare infusi da usare in caso di attacchi di dissenteria o per uccidere i vermi parassitari, le tenie.

Essiccata e usata negli infusi, la buccia di melograno, ha spiccate capacità astringenti.

Una volta raffreddata, la bevanda può essere usata per effettuare sciacqui  e gargarismi in presenza di mal di gola.

Per uso esterno la scorza di melograno può trovare applicazione nella preparazione di clisteri o irrigazioni vaginali.

Come piantare il melograno

Il sistema più usato per facilitare la diffusione di questa pianta è la messa in terreno attraverso un rametto di Melograno.

La crescita è veloce e non presenta alcuna criticità, acqua piovana e sole fanno il resto.

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Conclusione

Approfittiamo della bontà e delle tante qualità di questo frutto. Nei semi di melograno le proprietà sono molte e i benefici per il nostro organismo molteplici.

Prevenzione e miglioramento del benessere, passano attraverso l’azione antiossidante svolta da questo frutto grazie alle sostanze di cui è ricco.

Un rimedio naturale che abbiamo la fortuna di avere a portata di mano, nei nostri giardini e nei campi della rigogliosa campagna italiana.

Un frutto di produzione italiana facile da trovare e dal costo tutto sommato ancora contenuto, portiamolo sulle nostre tavole.

Una volta raccolta, il processo di maturazione della melagrana si interrompe.

Il frutto, dopo raccolto, si conserva a temperatura ambiente tenendo d’occhio la buccia affinché non diventi molliccia.

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