Quando assumere il glutatione e per cosa fa bene
Aggiornato 18 Aprile 2024
Hai sentito parlare del glutatione e vuoi sapere quando assumere questo potente antiossidante e per cosa fa bene prenderlo.
Gli effetti benefici del glutatione sull’organismo, grazie alla molecola tripeptide sono da ricondurre per gran parte alla sua attività antiossidante.
Oltre ad assumerlo mangiando gli alimenti che lo contengono, il glutatione può essere preso sotto forma di integratore alimentare.
Ho approfondito l’argomento da diverse fonti e voglio condividere con te gli effetti che il glutatione può produrre sia in forma naturale che sintetica.
Sommario
Il glutatione è un antiossidante
Il glutatione è un potente antiossidante che aiuta a combattere l’azione dannosa dei radicali liberi sul corpo umano.
Si tratta di una molecola di tripeptide presente in molti alimenti naturali come frutta e verdura e soprattutto, in quelli ricchi di vitamina C.
Il glutatione è molto importante, poiché aiuta a prevenire e a combattere alcune patologie degenerative, come il cancro, le malattie cardiovascolari e il diabete.
Le ultime ricerche, confermano che l’assunzione regolare del glutatione può aiutare a rafforzare il sistema immunitario.
Inoltre, un’integrazione di glutatione porterebbe ad un aumento dell’energia fisica, una maggiore resistenza fisica e alla riduzione dello stress ossidativo.
Questo antiossidante, migliorare anche la salute della pelle e delle unghie, e sembra sia persino capace di prevenire le infezioni.
Quando assumere il glutatione
Esistono diversi modi per assumere il glutatione. Il modo più comune è sotto forma di integratore alimentare, generalmente in capsule, compresse o bevande.
Si può anche assumere sotto forma di iniezione, ma questo tipo di supplemento è consigliato solo sotto stretto controllo medico.
Per cosa fa bene assumere glutatione
I ricercatori hanno esaminato gli effetti dell’assunzione del glutatione in una varietà di studi. Uno studio ha scoperto che l’assunzione di integratori di glutatione porta a un miglioramento significativo nei sintomi della sindrome dell’ovaio policistico.
Un altro studio, ha dimostrato che l’assunzione di integratori di glutatione, aiuta a ridurre il dolore nei pazienti affetti da artrite reumatoide.
Inoltre, alcuni studi, hanno provato che l’assunzione di integratori di glutatione può aiutare a prevenire alcune malattie croniche quali:
- il cancro,
- le malattie cardiovascolari,
- il diabete,
- le malattie della pelle.
Tuttavia, questi risultati non sono confermati da studi clinici di grandi dimensioni. Pertanto, è importante notare che gli integratori di glutatione non sono un sostituto per le cure mediche.
Il glutatione negli alimenti
Il glutatione si trova in molti alimenti che, una volta mangiati, aiutano il sistema immunitario, contribuiscono a ridurre l’infiammazione e riducono i radicali liberi.
Gli alimenti ricchi di glutatione sono:
Mangiare il cibo ricco di glutatione o dei suoi precursori, resta il miglior modo per aumentarne i livelli.
Oltre agli alimenti citati, è possibile aumentare il livello di glutatione anche con un aumento dell’attività sportiva. Possiamo infine, stimolare una maggiore produzione di glutatione, assumendo integratori di vitamina C, di Selenio e della Curcuma.
La carenza di glutatione
Se ci si trova in buona salute, è quasi certo che non vi sia carenza di glutatione. Tuttavia, il livello di questa molecola antiossidante, tende a calare con l’invecchiamento o in presenza di determinate condizioni mediche.
Il ruolo del glutatione è molto importante per combattere i processi ossidativi, i radicali liberi e per disintossicare l’organismo dai metalli pesanti.
Quando si vive un prolungato periodo di stress, è molto probabile che il corpo non riesca a a far fronte alla richiesta di glutatione. Se a questo si aggiunge anche un’alimentazione carente di cibo con glutatione, allora si rende necessaria un’integrazione.
Chi dovrebbe assumere il glutatione
Oltre agli anziani che hanno un naturale abbassamento del livello di glutatione, l’integrazione si raccomanda per alcuni tipi di categorie.
Alcuni studi ad esempio, indicano i fumatori ed i consumatori di alcol quali soggetti carenti di un livello sufficiente di glutatione. A questo tipo di persone, è consigliato di aumentare i livelli di glutatione con una migliore alimentazione o facendo ricorso a precursori o integratori.
Conclusioni
In conclusione, il glutatione è una molecola di tripeptide estremamente importante per la salute umana. E’ un ottimo antiossidante che protegge dallo stress ossidativo e anche dai radicali liberi, fattori questi, che incidono sulle malattie ed il processo di invecchiamento.
Le persone sane, avendo i livelli di tale molecola sufficientemente alti, non dovrebbero assumerla. Comunque, il passare del tempo con il conseguente invecchiamento cellulare e l’insorgere di qualche patologia, consigliano di procedere con una graduale integrazione di glutatione.
Il glutatione, può essere assunto sia in forma naturale che sintetica e può avere effetti benefici per la salute. La molecola, si è dimostrata ottima nella riduzione dello stress ossidativo, l’aumento dell’energia e la prevenzione di alcune malattie croniche.
Infine, è sempre importante notare che gli studi sugli effetti dell’assunzione di integratori di glutatione sono ancora limitati. Si consiglia quindi di non usare l’integrazione come sostituto delle cure mediche.
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